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Io sto fenomeno l’ho studiato ed analizzato a lungo e ho capito che è un problema che affligge un pò tutti noi che siamo gente di internet. Ormai mi sono convinto dell’esistenza di una specie di setta, di massoneria, gruppo mistico che ai fini di questa dissertazione denomineremo “i risponditori”.

I risponditori sono un sotto-gruppo ristretto di quella razza detta “gente di forum” (nome auto-esplicativo, sotto-razza della gente di internet). L’unico scopo della loro esistenza gira attorno ai forum cui partecipano, che sono sicuramente più di uno, perché vittima da tempo di una grave forma di dipendenza da thread. Il risponditore vive la sua vita telematica perennemente sulle homepage dei suoi forum e la sua vita materiale e terrena è praticamente inesistente. Il risponditore è solo uno dei tanti simpatici personaggi avvistabili nelle vicinanze dei forum. Un po’ come le bestie all’acqua, la varietà di specie sulle rive di un forum è ampia.
Il risponditore si nutre unicamente della soddisfazione e del piacere personale che prova nel fare ciò che gli riesce meglio: rispondere. E la sua tecnica è riconoscibile e inconfondibile.
Il risponditore presuppone sempre e comunque la stupidità assoluta dell’utente al quale si rivolge e la risposta del risponditore è solitamente caratterizzata da un’acuta arroganza che è direttamente proporzionale alla sua ignoranza.
I costrutti tipici con cui il risponditore si esprime nei confronti del povero malcapitato che cercava semplicemente un aiuto sono gli educatissimi “ne abbiamo già parlato. ciao.”, “c’è un thread apposito. cercalo.”, oppure “vai qui” seguito da un eventuale link non funzionante o completamente inutile.
Frequenti i picchi di demenzialità del tipo “prima di chiedere informatevi”. Ma gli indiscussi cavalli di battaglia sono sicuramente gli evergreen “basta cercare” e “chiedi a google”. Da sottolineare il fatto che nel 99% dei casi il risponditore non azzecca minimamente il significato della domanda posta.

In attesa di pestilenze e cataclismi d’altri tempi che se ne sente la mancanza, io ora come ora non ho una soluzione esaustiva al problema. Anzi, ce l’avrei ma visto che in questi giorni si parla tanto di apologia di reato è meglio che sto zitto.

E comunque io sta gente qui la farei mettere al rogo.
L’ho detto.

E non parlo solo dei risponditori.